FRATELLI IN MOVIMENTO

 

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ALCUNE REGOLE DEL GRUPPO «FRATELLI IN MOVIMENTO»

 

 di Nicola Martella

 

 

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Quanto detto qui di seguito, non riguarda questo sito, ma l’omonimo gruppo su Facebook e in altri possibili social network. Chi s’iscrive, ammette così facendo, di aver letto e accettato le regole del gruppo «Fratelli in movimento».

     ■ Si accettano come membri soltanto persone, il cui account contiene soltanto nome e cognome, quindi non nomi di chiese e di associazioni, neppure nomi senza cognomi, né nomi di fantasia. Quindi, possono diventare membri e postare nel gruppo solo coloro, che sono iscritti con nome e cognome veri. Non saranno, quindi, tollerati account con falsi nomi, con doppi nomi appartenenti a marito e moglie o con nomi parziali (solo nome o cognome o nome puntato). Chi non corrisponde a tali criteri o chi, modificando il suo account, non vi corrisponde più, dopo essere stato avvertito, sarà sospeso.

     ■ I membri non devono pubblicare soggetti di preghiera, riflessioni bibliche di edificazione, liste di versetti, immagini carine con versetti, filmati, inni e canti, e altro materiale simile.

     ■ I temi dottrinali e le problematiche sorte in seno alle chiese sono benvenuti, ma bisogna discutere delle questioni in se stesse, evitando di fare nomi di singole chiese o persone, di creare polemiche sterili e sfoghi personali contro qualcuno.

     ■ Per questo motivo, tutto ciò che non ha direttamente a che fare con tali criteri, verrà cancellato.

     ■ Questo gruppo è pensato soprattutto per chi è membro di una chiesa evangelica, che si riconosce nel Movimento dei Fratelli. Infatti, lo scopo è riflettere su quest’ultimo.

     ■ In secondo luogo, a questo gruppo possono partecipare anche credenti, che sono stati in passato nel Movimento dei Fratelli e che, per vicende della vita (p.es. trasferimento altrove), ora frequentano altri tipi di chiese affini. Lo stesso vale per credenti di altre chiese, che sentono una vicinanza al Movimento dei Fratelli e che sono interessati a questa discussione.

     ■ In ogni modo, non si accettano i «senza chiesa», né coloro che nutrono disprezzo per le Assemblee.

     ■ Lo scopo di questo gruppo non è quello di creare un orgoglio spirituale o morale del «Fratelli» rispetto ad altri (la chiesa del Signore è sempre più vasta delle sue parti). D’altra parte, questo gruppo non vuole neppure diventare una «discarica a cielo aperto», in cui ognuno evidenzia soltanto limiti e difetti (che ovviamente ci sono), ripete luoghi comuni e fustiga un intero movimento (per altro abbastanza variegato per natura) per le cose accadutegli in una particolare comunità.

     ■ In questo gruppo non si vogliono ignorare gli eventuali limiti del nostro Movimento nell’attuale contingenza, ma non vuole diventare un piagnisteo. Ogni movimento ha chiaramente punti di forza, punti di debolezza e aspetti perfettibili. Quando rifletteremo su di essi, lo faremo con l’intento di migliorare le cose.

     ■ Tutti i membri del gruppo possono proporre temi e questioni da discutere. Tuttavia, essi devono avere a che fare con gli scopi di questo gruppo.

     ■ Tutti i membri del gruppo possono invitare altre persone a diventare membri, ma devono corrispondere ai criteri sopra menzionati.

     ■ Si può dissentire dalle opinioni altrui, ma bisogna mantenere equilibrio, moderazione, rispetto e irreprensibilità. Si può anche avere ragione nel confronto, ma chi mette fuori uso il «frutto dello Spirito» o pratica le «opere della carne», anche rivestendole di presunta spiritualità, sta commettendo un peccato e necessita di ravvedimento. Non può, quindi, essere scusato dagli altri o, peggio, averne l’approvazione.

     ■ Tutto ciò, che viene pubblicato in questo gruppo, può essere ripreso senza autorizzazione nei siti del gestore, di cui questo gruppo è un servizio.

 

Alcuni consigli utili: Per favore…

     ■ Intervieni solo dopo aver letto l’intero scritto di riferimento e i contributi degli altri lettori.

     ■ Attieniti strettamente al tema proposto, altrimenti ogni tema di discussione diventa una lunga zuppa, in cui tutto fa brodo. Alla fine si perde il filo del discorso e della ragione!

     ■ In una discussione su soggetto specifico non introdurre altre questioni, che nulla c’entrano con esso, poiché ciò provocherà solo fuori tema, inutili excursus e ping-pong estenuanti. Per ogni argomento circoscritto e specifico, inizia una nuova nota, sempre che sei in grado di proporre in modo adeguato un nuovo argomento.

     Non aggredire le persone, ma usa validi argomenti. La forza della ragione vale più che fare la voce grossa e usare un linguaggio intemperante e aggressivo.

     ■ Evita di usare termini come «setta» e «settarismo» in questo gruppo. Tale terminologia è poco rispettosa, imprecisa e pieno di pregiudizi. Nei gruppi, in cui è usato avviene spesso alla leggera, crea solo ferite reciproche e alimenta sentimenti poco cristiani e la carne.

 

Vorrei proporre un tema...:

     ■ In tal caso, manda una e-mail al gestore del gruppo, descrivendo con precisione la questione.

     ■ Dopo opportuna correzione e adattamento, il gestore metterà a nome del proponente tale tema in rete, perché venga discusso.

     ■ Tale «filtro» permette che vengano discusse questioni significative per le Assemblee, senza che vengano prese di mira persone e situazioni particolari, cosa che alimenterebbe soltanto il fuoco della polemica.

     ■ Grazie della comprensione.

 

► URL di origine: http://CFLazio.altervista.org/Altro/A1-Regole_gruppo-FIM.htm

03-07-2012; Aggiornamento: 24-11-2014

 

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