Posta nel marittimo paesaggio di Nettuno, la comunità evangelica dei Fratelli
nacque agli inizi degli anni Novanta.
Giuliano Cavallo, nettunese emigrato in gioventù in Australia, tornò a nel
suo paese con sua moglie Valmai, per servire il Signore nell’associazione
Fedefilm. I due iniziarono, così,
uno studio biblico con un paio di sorelle residenti a Nettuno. Successivamente,
nell’aprile del 1992, Dan Pasquale, missionario americano, con la moglie Paola
Grosso e con i loro tre figli, Luisa, Danny e Marco, furono guidati dal Signore
a trasferirsi a Nettuno. Dan e Paola lavoravano con i Cavallo nella
Fedefilm.
Nel luglio dello stesso anno, a casa Cavallo ebbe luogo il primo incontro
della futura assemblea: Giuliano e Valmai, Dan, Paola e Marco Pasquale, e altre
due sorelle in fede. Il Signore benedì ulteriormente quest’opera, tanto che nel
febbraio del 1993 si celebrò il primo battesimo della nuova assemblea nel
salotto della famiglia Pasquale. La notizia dell’inizio d’una nuova assemblea si
sparse nel resto della regione e cominciarono ad arrivare segnalazioni di
persone interessate all’Evangelo nel basso Lazio. Parallelamente cominciò anche
la scuola domenicale nella cucina dei Pasquale con i figli d’Ester e con
Jonathan. Al gruppo dei piccoli s’unirono nel 1993 un paio di fratelli della
vicina città d’Aprilia.
Nello stesso periodo si tenne una prima campagna d’evangelizzazione sul
Lungomare di Nettuno; per l’occasione s’ebbe la collaborazione del gruppo
«Gospel Literature Outreach» (GLO) e della famiglia Gilmore dalla Sicilia.
Importante per l’assemblea fu anche l’arrivo di Antonio Donia, finanziere
trasferito per servizio nella zona di Roma. Grazie al Signore, il salotto dei
Pasquale stava diventando stretto sia per gli incontri sia per le agapi fraterne
e fu deciso d’affittare una sala. Così, nel maggio del 1995 il gruppo composto
da circa una trentina di persone, cominciò a riunirsi in Via Monviso 17, dove si
riunisce attualmente. Tramite la testimonianza dei credenti, altre anime
arrivarono alla salvezza Purtroppo, però, come spesso succede, sorsero dei
conflitti fra i Pasquale e i Cavallo e questi ultimi tornarono in Australia nel
novembre del 1997: fu un periodo molto difficile per l’assemblea, che fu quasi
distrutta, ma nella grazia del Signore si riprese. Nel 2002 l’assemblea ha
riconosciuto ufficialmente gli anziani: Dan Pasquale e, su sua proposta, Antonio
Donia. Insieme hanno servito la chiesa fino al 2004, quando arrivarono a Nettuno
i missionari Chris Zito, americano, e Virginie Lampasona, francese. Chris e
Virginie avevano frequentato l’IBEI alla fine degli anni Novanta e, dopo il loro
matrimonio, Chris aveva proseguito i suoi studi alla facoltà teologica in
Belgio. Entrambi avevano in cuore di lavorare nell’opera di Cristo in Italia e
il Signore, attraverso le circostanze, li guidò fino a Nettuno, dove ancora
risiedono.
I Pasquale, al rientro dopo un anno passato negli USA, si trasferirono nel
Molise e nell’autunno del 2005 l’assemblea di Nettuno ha riconfermato Antonio
Donia e ha riconosciuto Chris Zito come anziani.
Nel 2006 e negli anni successivi, la chiesa di Nettuno ha continuato a
crescere. Per questo, il Signore si è servito particolarmente del dono
d’insegnamento di Chris Zito, che nel frattempo ha iniziato anche a insegnare
presso l’IBEI di Roma. In questi anni, nei periodi estivi, la comunità ha tenuto
svariate campagne evangelistiche in altrettante zone di Nettuno, ricevendo
l’aiuto e la collaborazione di fratelli e gruppi provenienti da altre comunità,
come quella di Siena, e da altre nazioni, come il gruppo Cristian country»,
proveniente dagli U.S.A., nell’anno 2007. Tutto ciò ha contribuito a far
scoprire notevoli doni e talenti nella chiesa e, in particolare, nel gruppo dei
giovani che a motivo di questi eventi sono cresciuti molto e hanno lavorato sodo
per il Signore, in modo gioioso, vivendo al tempo stesso, esperienze
indimenticabili. Nel 2008 la comunità di Nettuno, unitamente ad altre realtà
evangeliche presenti nell’Agro Pontino, quali quella d’Aprilia, Latina Scalo,
Priverno e Fondi, hanno condiviso un programma formazione e una campagna
d’evangelizzazione comune, nel corso della quale hanno testimoniato e portato
l’Evangelo di Cristo in tutte queste località.
A tutt’oggi, gloria a Dio, la comunità sta crescendo e sta ricevendo grandi
benedizioni dal Signore. Egli ci sta preparando ed esortando affinché possiamo
adempiere sempre meglio, come Gesù stesso ha stabilito, alla nostra funzione di
chiesa locale, in quanto «sale e luce della terra», di testimonianza
della nostra fede in Cristo Gesù.
► URL
di origine:
http://CFLazio.altervista.org/Lazio/A2-Nettuno_stor.htm
27-06-2009; Aggiornamento: 24-11-2014 |